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Castelliri (FR) – Il “mandriano” Anito De Gasperis diventato popolare nell’anno 2013 grazie al Tg satirico ‘Striscia la notizia’, ha vinto la sua battaglia legale….ora chi pagherà?
15 marzo-Una storia che affonda le radici nell’anno 2013 quando tutti i terreni vennero interdetti dal Comune al pascolo, quando il comune di Castelliri ordina l’interdizione al pascolo di alcuni terreni demaniali.Una lunga storia durante la quale, oltre alle carte bollate, sono dovuti intervenire spesso anche i carabinieri.Adesso, la parola fine sulla tragicomica storia è stata scritta dal Commissario agli Usi Civici, al quale Anito De Gasperis si era rivolto tramite il suo legale di fiducia, il quale ha stabilito il ritorno di quei terreni al pascolo delle mandrie dei pastori locali e alla fruizione dei cittadini (raccolta legna, frutti, ecc.).Il legale di Anito De Gasperis, meglio conosciuto come “il mandriano”, finito alla ribalta della cronaca nazionale e sul tg satirico di Canale 5, Striscia la Notizia, ha praticamente dimostrato che tale decisione era priva di fondamento, facendogli vincere questa lunga causa.Il Commissario agli Usi Civici ha stabilito infatti che quei terreni devono essere restituiti alla comunità, che non c’erano i presupposti per imporre questa alienazione ai cittadini di Castelliri e che inoltre alcuni privati hanno invece utilizzato quei terreni per scopi personali. In sostanza Il Comune, i privati e la regione Lazio sono stati condannati a rimborsare i cittadini danneggiati, tra cui anche Anito De Gasperis, i terreni sono tornati liberi alla fruizione dei pastori e di tutti i cittadini. Secondo quanto dimostrato il Comune avrebbe rilasciato delle certificazioni per predisporre l’alienazione di questi terreni che in realtà non sarebbero stati in regola.Le colpe di chi sono state?….ricordiamo che l’allora sindaco, era l’avvocato Sandro De Gasperis, che lo stesso Anito offese più volte dinanzi a centinaia di persone e le telecamere di Canale 5, ma senza mai reagire nei confronti del mandriano, atteggiamento a dir poco sospetto.Non solo, il Commissario ha stabilito pure che Anito De Gasperis dovrà essere risarcito di oltre 20.000 euro tra spese legali e rimborsi vari, a carico dell’Amministrazione Comunale, della Regione Lazio e dei privati che avevano utilizzato porzioni di quei terreni per scopi personali.La domanda nasce spontanea….il comune pagherà con i soldi dei contribuenti? Ma la cosa più esilarante e che quei pascoli sono di tutti e tutti potranno frequentarli, non solo Anito con le sue mandrie, ma anche gli altri pastori della zona che ora usufruiscono del risultato positivo di una battaglia portata avanti con convinzione dal “mandriano” di Striscia la notizia.Un’area che appartiene a tutti e che qualcuno aveva pensato invece di sottrarre alla comunità. Il lavoro dell’avvocato Gabriele Leone ha ottenuto il successo. di Antonio Gentile